Vendere una casa ricevuta in donazione: è possibile?
Hai ricevuto una casa in donazione, ad esempio un appartamento in Brianza o a Milano, e vorresti venderlo ma (correttamente) ti domandi: Posso vendere una casa ricevuta in donazione ?
La risposta è “sì” ma, affinché tu possa vendere la casa che ti è stata donata senza avere problemi, devi rispettare dei termini legali (tempistiche e quote di legittima).
La nostra raccomandazione:
Se volete vendere una casa ricevuta in donazione consultate sempre prima un professionista per evitare problemi. La donazione è sempre molto delicata e ci sono regole da rispettare, prima di tutto le quote di legittima.
Rispondiamo alle domande più frequenti:
- Chi riceve una casa in donazione la può vendere?
- Come si fa a vendere una casa donata senza problemi?
- Quando si può vendere una casa ricevuta in donazione
- Quanti anni devono passare per vendere un immobile ricevuto in donazione?
- Quanto dura il vincolo della donazione?
La donazione rende più difficile un’eventuale vendita dell’immobile e può essere per questo sconsigliata.
Spesso nonostante le informazioni ricevute in merito a questa futura difficoltà nella vendita, i clienti decidono comunque di proseguire con la donazione per risparmiare perché come forma di trasmissione della proprietà di un immobile è più economica.
Capita che un genitore, credendo di “far bene” o per “premiare” uno dei figli o per altre ragioni, trasferisca una casa di sua proprietà ad uno dei figli tramite donazione, piuttosto che lasciare che alla sua morte il proprio patrimonio venga diviso tra i suoi eredi con successione ereditaria.
L’intenzione sicuramente è buona buona ma può creare delle difficoltà proprio al suo donatario, cioè al beneficiario della sua donazione.
Indice
VENDERE UNA CASA CHE TI E’ STATA DONATA: POSSIBILI RISCHI E PROBLEMI
I problemi legati alla vendita di un immobile ricevuto in donazione sono relativi alla quota di legittima degli eredi legittimari che potrebbe essere stata lesa. Questi eredi, se non sono ancora decorsi i tempi per impugnare la donazione, possono chiedere la restituzione della casa facendo causa:
- al beneficiario della donazione (donatario)
- all’acquirente della casa donata, anche se l’ha regolarmente pagata e anche se era in buona fede.
Cosa è la quota di legittima e cosa centra con la donazione di una casa
La quota di legittima è la quota minima del patrimonio del defunto a cui hanno diritto per legge gli eredi legittimari (coniuge, figli, genitori) anche in presenza di un testamento che dispone diversamente.
Chi sono gli eredi legittimari ?
Gli eredi legittimari sono: coniuge, figli, genitori del defunto.
Un erede legittimario può essere diseredato solo se ha compiuto reati particolarmente gravi e un giudice lo dichiara indegno a succedere. I genitori sono dichiarati indegni a succedere se perdono la capacità genitoriale.
Cos’è l’azione di riduzione per lesione della legittima ?
L’azione di riduzione per lesione della legittima è l’azione che possono intraprendere in Tribunale gli eredi legittimari per ottenere la quota di legittima che gli spettava e che invece è stata lesa dalle disposizioni testamentarie del defunto oppure dalle donazioni che ha fatto in vita. Quindi gli eredi legittimari possono chiedere di invalidare il testamento e revocare le donazioni.
Ad esempio: se, quando era in vita, il padre ha donato una casa a uno dei tre figli, che l’ha rivenduta, gli eredi legittimari possono agire contro l’acquirente dell’immobile con l’azione di restituzione se non sono ancora trascorsi i tempi previsti dalla legge che vediamo qui di seguito.
Attenzione: gli eredi legittimari posso agire a partire dal momento della morte del donante e per una finestra temporale di 10 anni.
QUANTI ANNI DEVONO PASSARE PER VENDERE UNA CASA DONATA SENZA RISCHI
Vediamo quando si può vendere una casa ricevuta in donazione senza incorrere in problemi.
Quanto dura il vincolo della donazione?
Il vincolo della donazione scade, rendendo la donazione definitiva, dopo:
- 20 anni dalla trascrizione della donazione
- 10 anni dalla morte del donante.
Gli eredi legittimari lesi possono agire:
- contro il donatario entro 10 anni dalla morte del donante (apertura della successione)
- contro l’acquirente della casa donata entro 20 anni dalla trascrizione della donazione per ottenere la restituzione dell’immobile.
ESEMPI: AZIONE DEGLI EREDI LEGITTIMARI
Esempio 1: azione degli eredi contro il donatario della casa
- Marco (donatario) ha rivenduto una casa in Brianza che aveva ricevuto in donazione da suo padre.
- I due fratelli di Marco (eredi legittimari) alla morte del padre contestano la donazione perché le quote di legittima non sono state rispettate.
- Sono già trascorsi 20 anni dalla donazione.
- Non sono ancora trascorsi 10 anni dalla morte del donante.
Quindi:
- l’acquirente della casa non rischia nulla
- Marco (il beneficiario della donazione o donatario) potrebbe dover rimborsare il controvalore della casa che ha venduto e che non è più restituibile da parte dell’acquirente.
Esempio 2: azione degli eredi contro l’acquirente della casa donata
- Marco (donatario) ha rivenduto una casa in Brianza che aveva ricevuto in donazione da suo padre.
- I due fratelli di Marco (eredi legittimari) alla morte del padre contestano la donazione perché le quote di legittima non sono state rispettate.
- Non sono ancora trascorsi 20 anni dalla donazione.
- Non sono ancora trascorsi 10 anni dalla morte del donante.
Gli eredi legittimari possono agire direttamente nei confronti dell’acquirente e chiedere la restituzione della casa anche se l’ha regolarmente pagata.
COME VENDERE UNA CASA RICEVUTA IN DONAZIONE SENZA RISCHI
Se il donatario vuole vendere la casa ricevuta in donazione ed evitare problemi può:
- Fare trascorrere i termini che rendono la donazione ancora impugnabile
- Chiedere agli altri eredi la “Rinuncia all’azione di restituzione”, ovvero una liberatoria: gli eredi legittimari firmano un atto col quale rinunciano all’azione di restituzione.
- Stipulare un’assicurazione a tutela dell’acquirente della casa donata: è una soluzione sempre più frequente, l’acquirente deve chiaramente essere stato messo al corrente della donazione e deve essere d’accordo. Ricordiamo che: il notaio e il donatario che vende la casa ricevuta in donazione hanno l’obbligo di informare l’acquirente che l’immobile deriva da una donazione..
PRIMA DI VENDERE UNA CASA IN DONAZIONE: CONSULENZA PROFESSIONALE
Prima di intraprendere la vendita di una casa ricevuta in donazione, è fondamentale cercare la consulenza di professionisti esperti nel settore immobiliare e legale. Questi esperti saranno in grado di guidarti attraverso il processo e fornirti informazioni e consigli specifici che ti aiuteranno a evitare problemi potenziali.
Ecco perché è importante consultare un professionista:
- Conoscenza delle leggi e delle normative: Un professionista immobiliare e legale specializzato nelle questioni legate alle donazioni di case avrà una conoscenza approfondita delle leggi e delle normative che regolano questi tipi di transazioni. Saranno in grado di fornirti informazioni dettagliate sui requisiti legali, i tempi e le quote di legittima che devono essere rispettate.
- Valutazione dei termini e delle condizioni della donazione: La consulenza professionale ti consentirà di valutare attentamente i termini e le condizioni della donazione della casa. Saranno in grado di esaminare la documentazione pertinente e determinare se sono presenti vincoli o restrizioni che potrebbero influire sulla tua capacità di vendere l’immobile.
- Consigli sulla tempistica: I professionisti ti guideranno nella comprensione dei tempi necessari per rendere la donazione non impugnabile. Ti forniranno informazioni sul periodo di tempo specifico che deve trascorrere affinché tu possa procedere con la vendita senza rischi legali.
- Gestione delle questioni fiscali: La vendita di una casa ricevuta in donazione può avere implicazioni fiscali complesse. Un professionista esperto sarà in grado di fornirti informazioni dettagliate sulle conseguenze fiscali della vendita e guidarti nella gestione corretta di tali questioni.
- Rispetto delle norme etiche e professionali: Lavorare con un professionista immobiliare e legale ti garantisce che il processo di vendita della casa avvenga nel rispetto delle norme etiche e professionali. Questo ti proteggerà da potenziali controversie legali e ti darà la tranquillità di sapere che stai agendo in modo corretto e conforme alle leggi vigenti.
Ricorda, la consulenza professionale è un passo importante per evitare problemi legali e assicurarti che la vendita della casa ricevuta in donazione si svolga in modo sicuro e conforme alle normative vigenti. Non sottovalutare l’importanza di avere esperti al tuo fianco durante tutto il processo.
Hai deciso di vendere la tua casa nella provincia di Monza e Brianza, Milano o Lecco? Non perdere tempo, contattaci subito per ricevere la consulenza professionale dei nostri agenti immobiliari esperti!
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Per me questa non è solo una professione ma una vera e propria PASSIONE che dura ormai da più di venticinque anni. Amo e ricerco ciò che è bello ma prima delle case per me vengono le PERSONE: ville, appartamenti, attici, proprietà di pregio, senza le emozioni di chi le abita, sono solo scatole vuote.
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